La conformazione dello spazio oggetto di intervento (più lungo che largo) consente una suddivisione degli spazi che detta il ritmo e separa, pur mantenendole in comunicazione, diverse aree di utilizzo.

A partire dal fondo, nella parte più larga a disposizione, c’è la zona conversazione/sala TV. Un angolo accogliente, caratterizzato da divani capienti e comodi, tanto spazio per libri e accessori e pareti di diverso colore rispetto al resto della stanza, che aiuta a sottolinearne lo spazio e a dargli calore. Se si vuole osare un po’ di più e dare carattere, la tonalità scelta può essere cambiata per qualcosa di po’ più intenso, ma sempre nelle sfumature del beige/marrone rossastro.

Dietro al divano troviamo la sala da pranzo: un tavolo quadrato per otto persone, servito da una madia che ospita piatti e quant’altro utile per apparecchiare la tavola. Le sedie scelte sono vere e proprie poltroncine che abbracciano i commensali.

Tra la cucina e la zona pranzo, infine, troviamo il pianoforte e un piccolo angolo lettura/relax, per chi vuole leggere vicino alla grande porta-finestra o ascoltare musica.

Punto fondamentale per questo progetto è l’illuminazione artificiale: attualmente sono presenti sono applique che non garantiscono una resa uniforme e causano molti punti d’ombra. In questa soluzione si è optato per sospensioni facilmente posizionabili senza dover fare tracce murarie: i cavi (tipo Creative Cables) diventano parte integrante del decoro, disegnando zig-zag o linee rigide a seconda dei gusti e della distanza che devono percorrere dall’attacco elettrico iniziale, e i lampadari possono fermarsi esattamente sopra l’area di interesse grazie ai passacavi a soffitto (semplicemente montabili con una vite).

I materiali scelti per questo intervento sono tutti naturali (legno, rattan, lino, argilla), con qualche sprazzo di metallo nero: conferiscono all’ambiente calore e neutralità, qualcosa che non stanca mai. Per una maggiore coerenza con gli spazi, si consiglia di cambiare sgabelli e illuminazione della cucina secondo lo stile del resto della stanza.

Per ammorbidire lo spazio si consigliano tende a tutta altezza (più il bastone è vicino al soffitto, più la stanza sembra alta), di due tipi: uno che faccia passare la luce e una che oscuri.

E, con tutta quella luce naturale, tante piante.